Il tribunale di Mantova: una bambina non può chiamarsi Andrea

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DioEsiste
view post Posted on 28/12/2011, 15:37     +1   -1




Il tribunale di Mantova: una bambina
non può chiamarsi Andrea


Una sentenza destinata a far discutere stabilisce che il nome Andrea è assolutamente maschile e la legge vieta di attribuire un nome che non identifichi la sessualità in modo corretto. Per una bambina di cinque anni registrata in un comune dell’Alto Mantovano dovrà essere rettificato l’atto di nascita
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MANTOVA. Vietato chiamarsi Andrea. Almeno se siete cittadini italiani e la vostra nascita è stata annunciata da un bel fiocco rosa fuori dal portone di casa. Se alla voce «sesso» sbarrate la casella effe di femmina. Così ha stabilito il tribunale di Mantova (I sezione civile, presidente Mauro Bernardi). La questione investe una dimensione intima, universale, definitiva. Il nome e l’identità di chi lo indossa.
L’Andrea in questione è nata cinque anni fa a Parigi, dove tuttora vive, ma ha la cittadinanza italiana e l’atto di nascita è stato trascritto qui, in un comune del Mantovano. Senza addentrarsi troppo nella giungla delle norme e dei rimpalli consolari, è sufficiente svolgere la sequenza logica inanellata dai giudici per decidere che a una bambina non può essere attrribuito un nome di uomo.
Primo, Andrea deriva dal greco antico e indica l’uomo nella sua virilità. Della serie, più mascolino di così non ce n’è. Come se non bastasse, in Italia è indiscutibilmente un nome maschile, il terzo più diffuso, e la legge vieta di attribuire un nome che «non identifichi la sessualità in modo corretto». Banalizzando, un Carlo non potrà mai chiamarsi Carla e viceversa. A meno di un rovesciamento dell’identità, ma questo è un altro discorso. Obiezione, come la mettiamo con i Paesi dove Andrea ha valenza femminile?
Non conta, replicano i giudici. Mettendo pure tra parentesi l’evidenza che la versione francese è Andrée, resta in piedi l’esigenza di valutare la natura del nome «con riferimento alla tradizione del nostro Paese». E comunque, «nei paesi ove Andrea è usato al femminile lo stesso non può, per converso, essere attribuito al maschile». Morale, l’atto di nascita deve essere rettificato. Il sospetto, però, s’insinua nello spiraglio tra il tono (giustamente) perentorio della sentenza e la quotidianità elastica della bimba: per la legge italiana, sui documenti dovrà addolcire il nome in Andrée, ma là fuori sarà sempre e irrimediabilmente Andrea
 
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view post Posted on 31/12/2011, 09:32     +1   -1
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Maestro

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Iniziarono scegliendoci i nomi ...
presto sarà illegale tenere i capelli lunghi se uomo e tenerli corti se donna
 
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Il Minchione Di Capital City
view post Posted on 31/12/2011, 14:25     +1   -1




praticamente adesso è costretta a cambiare nome?
pazzia!
 
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DioEsiste
view post Posted on 31/12/2011, 14:56     +1   -1




Io veramente tanto torto non gli do cioè ad esempio c'è una ragazza che si chiama andrea ha i capelli corti corti, ha atteggiamenti maschili e non si capisce se sia una donna o un uomo ..prevalentemente questo nome lo vedo più indicato per un ragazzo che per una donna.. certo non obbligherei mai a cambiarlo a chi ce l'abbia già però io personalmente non lo metterei mai e poi mai a mia figlia!
 
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view post Posted on 2/1/2012, 23:43     +1   -1
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Maestro

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quello che mi da fastidio e che io non posso chiamare mia figlia come mi pare ...mi fa arrabbiare sarò sbagliato io .-.
 
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imola8
view post Posted on 3/1/2012, 13:01     +1   -1




Quoto... se mia figlia la chiamo in un modo, vorrà dire che mi piace... se la voglio chiamare Andrea saranno affari miei no?
 
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Naruto_Uchiha
view post Posted on 4/1/2012, 18:17     +1   -1




Certo!!! Concordo!!!! :D
 
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6 replies since 28/12/2011, 15:37   24 views
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