Tutti coloro che leggono queste righe pubblicate su un giornale online, gli devono – implicitamente – moltissimo. Steve Jobs, il fondatore della Apple, l’uomo che ha rivoluzionato il mondo della tecnologia informatica, è scomparso all’età di soli 56 anni. Era malato di tumore al pancreas.
Jobs negli anni settanta fu, con l’amico Steve Wozniak, il pioniere del personal computer; nel 1984 creò il primo Macintosh; a seguire, dalla sua mente geniale è nata tutta una serie di prodotti di grande successo: iMac, iPod, iPhone, iPad. Nel complesso, l’opera di Jobs ha cambiato profondamente le abitudini e lo stile di vita di milioni di persone in tutto il mondo.
Jobs si era dimesso da AD di Apple lo scorso agosto, lasciando la carica a Tim Cook, suo braccio destro ormai da parecchi anni.
L’ANNUNCIO SU APPLE – La notizia della scomparsa di Jobs è stata data dalla home page di Apple attraverso una foto di Jobs con accanto la scritta “Steve Jobs 1955-2011″. Con un click si accede al testo che gli rende omaggio: “Apple ha perso un genio visionario e creativo, e il mondo ha perso una persona straordinaria. Chi di noi ha avuto la fortuna di conoscere Steve e lavorare con lui ha perso un amico, una guida, una fonte d’ispirazione. Steve lascia un’azienda che solo lui avrebbe potuto costruire, e il suo spirito resterà per sempre lo spirito di Apple.”
LE REAZIONI – Reazioni di cordoglio alla notizia della scomparsa di Steve Jobs sono giunte da molti protagonisti della politica e dell’economia internazionali.
Barack Obama, in un messaggio diffuso attraverso il sito della Casa Bianca, afferma che “il mondo ha perso un visionario. E non ci può essere maggior tributo al successo di Steve del fatto che la maggior parte del mondo ha saputo la notizia della sua scomparsa su un dispositivo che lui ha inventato.”
Bill Gates, fondatore di Microsoft, ha dichiarato: “Il mondo raramente ha conosciuto qualcuno capace di avere sul mondo stesso un impatto profondo come quello di Steve, il cui effetto si sentirà ancora per generazioni. Per quanti tra noi sono stati così fortunati da lavorare con lui è stato un onore incredibilmente grande. Steve mi mancherà immensamente.”
Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook, scrive nel suo profilo personale sul noto social network: “Steve, grazie per essere stato un mentore e un amico. Grazie per avere mostrato che ciò che si costruisce può cambiare il mondo. Mi mancherai.”
Michael Bloomberg, sindaco di New York, in un comunicato afferma che gli americani “hanno perso un genio che sarà ricordato a fianco di Edison e Einstein e le cui idee segneranno il mondo per le prossime generazioni.”
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