Ciao a tutti amici, di solito usiamo il Blog per scrivere cose carine, divertenti, per parlare del nostro splendido mondo e delle nostre splendide passioni.
Perché noi abbiamo in comune questa passione tanto forte e la rispettiamo tantissimo. Con voi, ad ogni fiera, ci immergiamo nella gioia più totale scordando di vivere, fatemi passare il francesismo, in un paese di merda.
Ne abbiamo avuto la riconferma, ci sentiamo profondamente delusi e amareggiati. La Tv Italiana ha iniziato a parlare di Cosplayer, ed eravamo entusiasti all’idea che finalmente l’Italia si stesse svegliando e fosse pronta ad accettare questo mondo. Perché oggi, in molti posti, i cosplayer nascondono la loro passione per paura di essere presi in giro.
L’Italia, si sa, è brava a far discriminazioni anche per una cintura mal abbinata alle scarpe.
La Rai ha iniziato a parlare dei Cosplayer, iniziando con il pietoso, patetico, scandaloso e vergognoso discorso di Giuliano Giubilei, Telegiornalista Perugino, uno dei volti dell’informazione italiana:
“Si chiamano Cosplayers e sono PERSONE che hanno la passione di vestirsi come i SUPEREROI dei loro CARTOONS preferiti. La moda sta letteralmente dilagando in oriente, in Giappone in particolare, ma comincia ad affacciarsi anche qui in europa. [...] E Insomma pare che anche in Italia c’è tanta gente che vuole diventare Cosplayer ma Perché, chi glielo fa fare, ma non hanno niente di meglio da fare ma Vadano a lavorare va”
Concludendo la sua magnifica performance con un “Passiamo allo Sport”.
Certo, perché quelli che perdono tempo col Calcio hanno Meglio da Fare. Mi perdonino gli appassionati di Calcio, però non credo che la loro passione sia superiore di importanza alla nostra.
La Rai ringrazia Giubilei che commenta con GRANDE SPIRITO, perché loro i Cosplayers non li offenderebbero mai.
Chiedono però a Yaya Han se fattura regolarmente le sue prestazioni da Cosplayer alle aziende e ai privati.
Il Resto del Video che seguirà ai nostri commenti vi faranno avere una panoramica migliore di ciò che è avvenuto, qualcosa di vergognoso a nostro giudizio.
Per ora vorremmo rispondere, anche se con ritardo, alle ca***te della Rai ed in particolare al Sig. Giubilei.
Sentirci dire “andate a lavorare va” da persone che vanno in Tv a sparare cavolate dalla mattina alla sera, come fossero i pupazzi di una rappresentazione teatrale parodistica di quello che è il Popolo Italiano che commenta e spettegola quando non ha da seguire il Calcio. Certo.
Stanno lì seduti, con le presentatrici che sembrano escort “just to see”. Belle da vedere, volgari, guadagnano migliaia di euro per portare il loro bel sederino in TV. E il popolino, stupido come sempre, le guarda, le apprezza, e con il suo interesse le paga.
Persone che fanno “Spettacolo ed intrattenimento televisivo” o in questo caso “informazione” con quel bel tocco italiano che solo gli Italiani sanno dare.
Ma sappiamo tutti chi sono i nostri politici, chi sono i nostri Giornalisti, corrotti e omertosi, chi sono le alte cariche istituzionali e i grandi imprenditori. Tutti sporchi.
Ma invece chi sono i Cosplayer?
Ragazzi di ogni età, studenti, lavoratori. Persone che, perdonate il francesismo, si fanno un culo così per pochi euro al mese. Lavorano ai call center, in gelateria, fanno i grafici, i programmatori, fanno volantinaggio, back office, lavorano come commessi o sono laureati.
Sono il futuro dell’Italia, una parte del popolo che non perde tempo davanti alla Tv Spazzatura, ragazzi che lavorano sodo e investono denaro ed energie nella loro passione SOLO PER PASSIONE. A loro sembra ridicolo che non si facciano pagare, perché in Italia dopo il Calcio e le Tette contano i Soldi.
I Cosplayer sono ragazzi normalissimi, che non perdono tempo ad ubriacarsi, non buttano soldi con sostanze stupefacenti, non conoscono il Bullismo, si emozionano davanti ad un bel film, guardano anime e leggono fumetti, ma anche libri, e ascoltano musica, sono persone Culturalmente evolute.
Perché, diciamocelo amici, gli altri ragazzi cosa fanno? Seguono mode assurde, indossano maschere regalate dalla tv, si comportano come gli esempi che l’italia da.
Future Veline e Calciatori nel migliore dei casi, futuri triffatori e disonesti nel peggiore. Persone poco avvezze allo studio, persone che non conoscono la poesia, che stentano a capire l’inglese figuriamoci il Giapponese. Persone che criticano il prossimo perché questo prossimo è la rappresentazione vivente del loro fallimento come individui.
Non dovremmo sentirci offesi, al massimo ci offende il loro rappresentarci come Italiani.
Yaya Han racconterà un Italia vergognosa, squallida, con prostitute in tv e buffoni. Parlerà di Giornalisti indecenti, stupidi, offensivi.
Ma questa è colpa nostra, amici, nostra come popolo che lasciamo persone di quel tipo a dir ca***te in Tv e insegnare ai nostri figli che l’italiano medio, quello “buono”, è solo un cretino.
Mi chiedo se l’Italia ha speranze. Noi da Italiani ci vergognamo per loro.
no no piano... è quel tipo di gente li che non sa fare altro... e con "quel tipo di gente li" intendo dire: quelle brutte kekke schifose mantenute dagli show e dalla TV e che non sanno fare altro che criticare, criticare e criticare... sono solo feccia sia loro che i politici che però per una volta non c'entrano in sta storia... cmq sia
